lunedì 20 luglio 2020

 Care e Cari tutti,


condividiamo con voi la Newsletter di Luglio della Federazione Nazionale Il Jazz Italiano di cui facciamo orgogliosamente parte.
Tutte le Associazioni stanno lavorando con grande entusiasmo e anche MIDJ non si ferma mai, nemmeno nel periodo estivo!
Il Direttivo si riunisce una volta a settimana fissando scadenze e affidando  lavori a specifici  gruppi da poco formati, costituiti dai membri del Direttivo.

 

Cari Soci

la newsletter di luglio ci coglie tutti nel tentativo di mettere in moto la ripresa delle attività concertistiche dopo i lunghi mesi di blocco e mostra, se mai ce ne fosse bisogno, la vitalità e il coraggio del jazz italiano.

  In questo mese  MIDJ  ha dato vita una nuova trasmissione di informazione "Now is the time" coinvolgendo nei dati 14 luglio la sindacalista Emanuela Bizi di SLC CGIL e l'avvocato Gianni Taglialatela. Midj> I-Jazz con una prima riunione 16 luglio 2020 e uno sulla didattica con IJVAS con un incontro congiunto 10 luglio. Ha anche collaborato alla creazione del bando "Vivere all'Italiana in musica" promosso dal MAECI, bando volto a incentivare e sostenere la produzione di opere originali ( vedi qui ).Partecipa al bando europeo "Culture of solidarity 2" con un progetto sulle residenze di musicisti europei in Italia al fine di creare uno scambio creativo tra musicisti di diversi Paesi.

  Dopo l'appuntamento on line del 28 giugno con le scuole e i musicisti che aderiscono al Jazz Day  IJVAS  ha organizzato un incontro con le altre associazioni afferenti alla Federazione con lo scopo di coordinare le iniziative rivolte ai bambini, ai ragazzi e ai giovani. Ciò che mette in campo idee e progetti per il prossimo anno scolastico incentrati sulla conoscenza e la pratica del jazz e delle musiche improvvisate.A tal fine sono costituiti tre gruppi di lavoro che cureranno le attività per ambito dell'infanzia, per la scuola di base e per il Jazz Day del 2021. Nel mese di agosto IJVAS sarà presente a Time to children all'interno del festival internazionale Time in Jazz e alla manifestazione Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma dell'Aquila con alcuni laboratori musicali. Prosegue inoltre l'arricchimento di notizie e materiali sul nuovo sito  www.iljazzvascuola.eu .

 IJC partecipa ancora ai tavoli organizzati da Keepon live, Associazione parallela che si occupa del Music Club non jazz, per proseguire il percorso verso la definizione nazionale del “Music Club d'Essai”. Partecipa inoltre ai tavoli organizzati dalle diverse associazioni di operatori e organizzatori di musica dal vivo in club volti a fornire al MiBACT i criteri per la definizione di un nuovo bando emergenziale destinato ai non percipienti del FUS, stavolta pensato per gli utenti del mondo della musica dal vivo nei club. Partecipa anche a diversi incontri tra le Associazioni afferenti a IJI volti alla creazione di reti virtuose e di collaborazioni stabili.

∎  ADEIDJ, in collaborazione con FEM, sta seguendo la problematica della rendicontazione nel trasmettere e le misure per la ripartizione dedicata agli editori.

∎  AFIJ  continua gli incontri sul webinar con temi diversi legati alla fotografia e alla musica. Si prepara inoltre per una mostra alla galleria d'Arte Moderna di Monza nel mese di ottobre e organizza l'assemblea generale via web per il 20 luglio.

∎  I-JAZZ  insieme ai soci locali MusiCamDo e Fara Music, con il contributo del Mibact e la collaborazione tecnica di Movimento Tellurico, sta organizzando anche nel 2020 “Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma - Marcia Solidale” con la stessa passione e lo stesso amore per il territorio e la stessa attenzione per l'universo linguaggio della musica.Dopo il successo della prima edizione del 2019, torneremo a partire dal 29 agosto il percorso a tappe nelle terre colpite dal sisma, il "nostro" pellegrinaggio in una parte d'Italia oggi doppiamente isolata, per non smettere mai di credere nella rinascita. Si tratta di un trekking della durata di 6 giorni, 8 giorni considerando anche l'evento musicale serale a Camerino il giorno precedente la partenza, sabato 29 agosto, e il giorno successivo all'arrivo, domenica 6 settembre per l'evento finale a L 'Aquila. Per informazioni e iscrizioni clicca  qui . Anche il programma annuale di Nuova Generazione Jazz è ripartito grazie alla volontà di tutti i soci coinvolti, i quali sono prodigati per mantenere i concerti precedentemente calendarizzati;sono 15 al momento i concerti organizzati tra il 10 luglio e il 10 agosto. Programma e calendario aggiornato anche per la ripartizione di tutti gli associati dell'I-  Jazz con notizie e calendario sul portale  italiajazz.it .

  Ada Montellanico , Simone Graziano  e  Luciano Linzi  stanno scrivendo il programma artistico della 6 ° edizione di Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma e la Federazione unita a una I-Jazz colloquia con il Comune dell'Aquila oltre che con la Siae e il MiBACT.

  Diverse  novità positive  anche sul fronte del difficile momento che stanno vivendo molti lavoratori dello spettacolo.

  Si sono tenuti vari incontri ravvicinati con il Ministro Franceschini sul tema degli aiuti per il mondo dello spettacolo e su quello generale della ripresa.
 In particolare Simone Graziano, in rappresentanza del Forum Arte e Spettacolo e della Federazione IJI, ha partecipato il 02 luglio all'incontro con il gruppo dei Parlamentari della Commissione del Senato in merito all'impatto dell'emergenza epidemiologica nel settore della cultura.
  Il nuovo decreto del 15 luglio contiene novità importanti sia sul riconoscimento della figura del lavoratore intermittente che sulle misure di sicurezza per lo svolgimento delle attività di spettacolo.
  Altra novità importante è la vittoria della battaglia da noi condotta sul trasporto dei trolley e delle custodie contenenti gli strumenti musicali in aereo. Trasporto vietato nel periodo tra il 26 giugno e il 15 luglio.
 La Federazione indirizza al Presidente della Regione Lazio e all'Assessore del Comune di Roma una richiesta di rivalutazione del punteggio relativo al Festival Una Striscia di Terra Feconda. La richiesta viene positivamente accolta e il festival sarà così assicurato.
  IJI indirizza a JIP e alla Fondazione di Partecipazione Umbria Jazz una lettera di chiarimento relativa ad alcuni post circolari sui social ai primi di giugno oltre che di invito a lavorare insieme su obiettivi comuni.

La musica riparte e, seppure in maniera blanda, fa sperare per il presente e per il futuro della cultura e del lavoro.


Cordialità e viva il Jazz italiano

Paolo FRESU

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